Sudorazione: Scegliere il deodorante
La sudorazione e i prodotti deodoranti
Un’eccessiva traspirazione può causare talvolta inconvenienti sgradevoli. E allora, come evitarla? Quali sono le regole da seguire per sentirsi bene nella propria pelle? Non dimentichiamo che è lei la mediatrice tra il mondo esterno e il nostro corpo, grazie all’attività dei due milioni e più di ghiandole sudoripare e di un sofisticato sistema di termoregolazione.
La sudorazione è un meccanismo naturale, con una funzione ben precisa: mantenere costante la temperatura del corpo ed eliminare nello stesso tempo tossine e scorie. Ne consegue che, ad un aumento di temperatura di appena 0,3 gradi centigradi o a un aumento della produzione di calore, dovuto a sforzo muscolare, corrisponde un lieve aumento della temperatura del sangue, il quale viene immediatamente registrato dal nostro termostato interno, posto nel cervello, l’ipotalamo. Questo centro, a sua volta, invia l’impulso alle ghiandole di emettere il sudore che, per il suo alto contenuto d’acqua, evapora rapidamente, sottraendo calore alla superficie corporea, e quindi inducendo un abbassamento della temperatura. In alcune zone del corpo, come le ascelle e le aree genitali, esiste un tipo di ghiandole sudoripare, dette apocrine: esse secernono un liquido lattescente ricco di carboidrati, lipidi e proteine, il quale, essendo queste zone anche ricche di peli, non evapora facilmente, ristagna e viene decomposto dai batteri presenti sulla cute. I prodotti di questa decomposizione imprimono al sudore di queste zone del corpo quel caratteristico odore acre e pungente. I deodoranti hanno come principio di base una sostanza antibatterica, la quale impedisce proprio la decomposizione del sudore e di conseguenza la formazione dell’odore sgradevole. Questi prodotti, in commercio sotto forma di aerosol (spray), liquido denso (nei contenitori a biglia, i roll-on) o pasta solida (stick), sono composti in genere da un battericida. Gli antitraspiranti veri e propri hanno invece il compito di inibire la traspirazione e sono sconsigliabili proprio per questa loro caratteristica, dato che vanno a bloccare un meccanismo naturale. I prodotti spray, costituiti di un 20% di sostanza attiva, profumo e solvente, e di un 80% di propellente (cioè di gas capace di fornire l’energia necessaria per espellere il contenuto dalla bombola), oltre ad essere inquinanti per l’ambiente possono essere dannosi per l’organismo, dal momento che una parte di essi viene inalata durante l’uso, e raggiunge l’apparato respiratorio. Sono da preferire perciò gli spray ecologici, privi di propellente.
Combattete comunque la tentazione, sempre molto forte, di profondere litri di deodorante su tutto il corpo: consumate questi prodotti con parsimonia. Un cattivo odore non scompare, infatti, aumentando la quantità di deodorante o di profumo. Dato che i veri responsabili di esso sono, come abbiamo detto, i batteri, è meglio tenerli sotto controllo con frequenti lavaggi che vanno sempre compiuti prima di usare il deodorante, altrimenti questo non avrebbe effetto. Acqua, quindi, meglio se fredda.
Un’altra regoletta da seguire riguarda il sapone. Può sembrare una assurdità, ma uno dei segreti per mantenersi a lungo freschi è quello di usare poco sapone e comunque di sceglierlo tra i più dolci per la pelle. La normale composizione dei saponi non neutri, infatti, risulta alcalina e quindi aggressiva nei confronti della cute, la disidrata e ne intacca il sottile strato idro-lipidico protettivo. A tal punto che essa è costretta a moltiplicare gli sforzi per ripristinare lo strato di lipidi che normalmente la ricopre, il che significa, paradossalmente, maggiore produzione di sudore. Se invece avrete l’accortezza di unire all’acqua del bagno qualche goccia di olio essenziale (limone, menta, salvia) o di bagnarvi con una miscela di acqua e aceto (di quest’ultimo basta mezzo bicchiere), vi sentirete pulite e in forma anche senza un uso eccessivo di sapone. Cambiatevi spesso. Le camicette sono l’indumento più pratico, perché si possono lavare facilmente; nel caso indossiate, golf o abiti interi, cambiateli ogni giorno o, meglio ancora, a metà giornata e lasciateli riposare qualche giorno prima di indossarli di nuovo. Tenete accuratamente depilate le ascelle.
Infine, piedi e mani: sono parti del corpo spesso trascurate e meritano invece qualche attenzione in più. Una eccessiva sudorazione nel primo caso può essere combattuta evitando di portare scarpe con la suola di gomma e comunque mai lo stesso paio due giorni di seguito. Talchi speciali, contenenti una percentuale di acido borico, costituiranno un utile rimedio. Se vi sudano molto le mani, invece, lavatele spesso e frizionatele con alcool canforato.