Adolescenti e sesso: superficiali e disincantate? Macché… Temerarie sì, ma tenere, fragili e poco informate 

Sono sempre troppe le ragazze che hanno le Idee confuse in fatto di sesso. Troppe quelle che credono si poter restare Incinte con un bacio… In Italia, solo lo 0,3 per cento delle under 19 possiede una buona educazione sessuale; solo una su quattro raggiunge un livello sufficiente. Aggiungiamo preconcetti, luoghi comuni e motivi di ordine culturale, ed ecco spiegato perché in Italia l’utilizzo dei metodi contraccettivi fatica a decollare. Il nostro paese è il fanalino di coda in Europa, riguardo all’uso dei progestinicil (li utilizza solo II 17% delle donne). Il congresso europeo di Ginecologia e Ostetricia richiama gli esperti a non abbassare la guardia in tema di sicurezza contraccettiva. Ecco quindi nascere il vademecum “Sesso senza sorprese – tutto quello che (non) devi sapere per non rimanere Incinta”, che si propone di smontare tutte le errate convinzioni sulla contraccezione faida-te. Sarà diffuso nelle università al concerti e nelle discoteche. Gli esperti concordano: migliorare l’informazione è prioritario. E ricordano: “L’unico modo per fare l’amore sereni è informarsi per tempo”.

Non molto diverse

Nel vederle nelle scuole o per strada, le temerarie e sfacciate adolescenti di oggi sembrerebbero informatissime sul sesso, anche grazie ai media decisamente espliciti sull’argomento. C’è da dire però, che prima della vera e propria informazione sessuale esiste una educazione al sentimento che avviene al di là di tv e internet e si dovrebbe imparare in casa, da genitori ed insegnanti, fin da piccole. Educazione che spesso e volentieri manca e che è difficile da apprendere poi, durante l’adolescenza, in un’età così difficile, priva di sufficienti rassicurazioni su un argomento Importantissimo per la felicità e la realizzazione personale. Le ragazzine di oggi, fragili e tenere come quelle di sempre. Ragazzine che per sopravvivere alla giungla del disinteresse di una società che poco le sostiene, trovano la forza per dirsi, le une alle altre, che II sesso è una forma dell’amore, divertente, eccitante; per sapere come funziona esattamente il proprio corpo; per proteggersi dalle malattie. E per capire che per godersi il sesso fino in fondo, occorre fidarsi l’uno dell’altro.

Il libro delle ragazze

Interessante prodotto “Il libro delle ragazze”, della St. Stephen’s Community House (Arcana, pag. 249, Euro 14,00), scritto da ragazze fra 114 e i 18 anni alla ricerca di risposte vere alle loro domande sulla sessualità. Frutto di un lavoro di tre anni tra adolescenti e adulti, Il libro è stato scritto da ragazze per le loro coetanee, e spiega tutto quello che è tecnicamente utile, ma non solo. La St. Stephen’s Community House (organizzazione no-profit) ha raccolto storie, aneddoti, poesie e interviste a medici ed esperti, toccando i problemi e gli interrogativi che le teenager si pongono ogni giorno. Il risultato è una miscela di esempi di vita vissuta e informazioni fondamentali (su ciclo mestruale, contraccezione, gravidanza, mts, droghe, ecc.), affrontati senza peli sulla lingua. Il libro è stato attaccato da diverse organizzazioni fondamentaliste; qualcuno lo ha definito “uno dei testi per adolescenti più osceni e irresponsabili mai esistiti”. In realtà, tra le righe di affermazioni apparentemente nude e crude, poesie, riflessioni, schizzi e racconti si col-gono Insicurezze, errori e tormenti delle ragazzine canadesi, e si coglie il piacere dell’amore di sé, magari perso e riconquistato faticosamente.