Avere una postura sbagliata, oltre al mal di schiena, può provocare anche gli inestetismi più temuti dall’universo femminile come la classica pancetta e l’odiosa buccia d’arancia. Lo sapevate?
Infatti assumere una postura scorretta determina alterazioni della tensione articolare e muscolare che conseguentemente provocano con il passare del tempo dei disturbi e pregiudicano le normali attività quotidiane. La postura non corretta dipende da vari fattori: assumere posizioni sbagliate ripetutamente, come per esempio a computer, seduti alla scrivania, posizione errata nel dormire, eccessiva sedentarietà, sforzi, eventi traumatici, tensione nervosa, patologie piedi piatti e scoliosi e infine problemi ai denti. Le conseguenze sono anche a livello bellezza. Ai danni della conformazione muscolo-scheletrica, nel 45% dei casi che assumono posizioni sbagliate, si possono aggiungere anche quelli estetici, come doppio mento, seno cadente, pancetta e cellulite, oppure invecchiamento dei tessuti.
Stanchezza, senso di affaticamento e stress sono i primi segnali di una scorretta postura, che in genere vengono sottovalutati, ma capita poi, che dopo alcuni mesi si accentuino i problemi dovuti alla forza di gravità, come l’invecchiamento.
Seno, collo e addome
Usare, per esempio, il computer portatile in una posizione più bassa rispetto a quella degli occhi, ci obbliga ad abbassare il mento. A lungo andare possono verificarsi mal di testa, dolori alle cervicali e favorire il cedimento della struttura di sostegno del mento, con comparsa di segni sul collo e doppio mento. Anche in persone magre che assumono posizioni errate è possibile che compaia la pancetta. Stare molto tempo con la schiena curva a livello lombare provoca, infatti, una deviazione di un determinato muscolo, chiamato “psoas”: così facendo il contenuto delle viscere si porta in avanti, spingendo verso l’esterno il grasso addominale, che tutti hanno anche se in diversa misura. Chi ha già problemi di adipe localizzata sull’addome, può vederli ancora più accentuati a causa di modificazini della colonna vertebrale, come il bacino retroverso, mentre il grasso sui fianchi e le famose “culotte de cheval” si manifestano in persone che presentano il problema della cifosi e lordosi.
E poi c’è il seno… Una posizione “insaccata” sulla sedia, con la schiena curva o storta, causa l’afflosciarsi del tronco e l’indebolimento progressivo dei muscoli. Conseguenza? Seno poco tonico! Mentre come dicevamo all’inizio, anche la cellulite è una conseguenza di posizioni errate: stare per molto tempo seduti può portare ad una stasi della circolazione sanguigna, impedendo il corretto flusso del sangue carico di ossigeno e ormoni lipolitici, in grado di far sciogliere i grassi. Favorisce poi il ristagno delle tossine per insufficiente ritorno venoso.
Cosa fare quindi? Semplice! Bisogna impegnarsi a stare con la schiena dritta quando si sta seduti, cercare di dedicare un pò di tempo all’attività fisica: per esempio è indicato il pilates e la ginnastica posturale, che tonificano i muscoli e correggono posizioni sbagliate. State attente anche alle scarpe, che spesso influiscono sulla postura: consigliato è il tacco moderato (4-5 centimetri) e largo e non troppo strette in punta.