Cause dell’obesità

Le cause

Si ha obesità quando vi è uno sbilancio tra l’energia introdotta e quella consumata. L’aumento eccessivo di peso in periodi particolarmente critici porta inoltre più facilmente ad un aumento di adipociti e rende difficile il trattamento dell’obesità. Questi periodi sono: nei bambini, dal 12° al 18° mese; nei ragazzi, dai 12 ai 16 anni; negli adulti, quando l’aumento é pari al 60% del peso ideale; nelle donne, durante la gravidanza. Ma perché una persona ingrassa mentre un’altra che segue la stessa alimentazione mantiene lo stesso peso? Diversi fattori portano le persone ad avere un diverso metabolismo:

Età

Il metabolismo rallenta con il passare degli anni e l’organismo non richiede più la stessa quantità di calorie per mantenere il proprio peso corporeo (ecco perché si ingrassa pur mangiando allo stesso modo e facendo le stesse attività).

Sesso

Il tasso di metabolismo a riposo é più alto negli uomini perciò gli uomini richiedono più calorie per mantenere il proprio peso corporeo. Nelle donne invece, dopo la menopausa, il tasso di metabolismo diminuisce ed é in parte per questo che in questa fase del ciclo vitale femminile si inizia facilmente ad ingrassare.

Ereditarietà

L’ereditarietà incide non solo sull’obesità ma anche sulla magrezza. Il peso corporeo é correlato ai processi metabolici ereditati dalla madre: se la madre da adulta é grassa, c’é circa il 75% di probabilità che i figli diventeranno grassi. L’obesità dunque é totalmente indipendente dall’attività della tiroide, che invece é una causa relativamente rara di obesità.

Depressione ed abusi sessuali

Secondo una ricerca americana, circa il 50% delle donne obese soffre di depressione mentre un buon 40% di esse é stata vittima di abusi sessuali da parte di famigliari. L’obesità sembra a queste donne un mezzo inconscio per proteggere la propria sessualità.

 

L’obesità ha origini complesse essendo interessata da un insieme di più fattori (disordini del metabolismo, alimentazione eccessiva o comunque scorretta, poco movimento,  squilibri ormonali od altre disfunzioni dell’organismo). Individuare le cause che hanno condotto a questa condizione richiede pertanto un approccio diagnostico e terapeutico multidisciplinare. Il problema va inoltre affrontato prima che sia troppo tardi in modo da prevenire negative conseguenze sulla salute. La soluzione quindi non sta solo nel rivedere il proprio regime dietetico ma nell’approntare un programma più efficace in grado di mantenere nel tempo i risultati ottenuti dal dimagrimento. In quest’ottica la strategia vincente consiste nel ricorso a modalità di cura diverse e complementari affiancate, se il caso lo richiede, da adeguati interventi chirurgici. Lo specialista che si occupa di obesità non é perciò solamente il dietologo o l’endocrinologo ma anche lo psicologo, il fisiatra (per l’incanalamento all’attività fisica), il chirurgo estetico e quello generale.