FISIOLOGIA DEL SENO
MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE DELLA MAMMELLA

In natura, è normale che i due seni appaiano leggermente asimmetrici e la loro forma (così come la componente sostanziale) nel corso della vita subiscono diverse variazioni.

Il motivo fisiologico dell’esistenza della mammella è che questa è deputata alla produzione di latte e alla sua secrezione, nel periodo dell’allattamento.

I cambiamenti del seno sono prodotti da alcune condizioni fisiologiche comuni alle donne, come: l’età, il ciclo mestruale, la gravidanza, il parto, l’allattamento, la menopausa, le variazioni del peso corporeo, alcune sostanze medicinali contenenti ormoni, e perfino il tipo di dieta.

Nella donna giovane, il seno ha una forma che ricorda la mezza sfera e una consistenza densa, mentre negli anni viene compromessa la tonicità con l’aumento del seno nel volume e la successiva riduzione (con cambiamenti rapidi nella misura del seno).

Per le variazioni dovute all’età, dopo la maturazione differenziata nei due sessi, tipica dell’età puberale, nell’ adolescenza la crescita del seno femminile prosegue fino a completo sviluppo. Nell’età adulta il seno subisce variazioni periodiche (seno più grande o più turgido) dovute al ciclo mestruale, sempre in rapporto agli ormoni. Prima delle mestruazioni molte donne avvertono tensione o dolore alle mammelle, che diventano “granulose”, altre riferiscono queste stesse sensazioni alle zone ascellari. Con la menopausa, la componente ghiandolare si riduce, mentre aumenta il tessuto adiposo ed elastico, con conseguente riduzione di volume e densità del seno.

Il seno in gravidanza, e poi con l’allattamento subisce le modificazioni vistose. L’areola assume una colorazione più scura ed aumenta di diametro, con il risultato di un ingrandimento del seno. Ciò è legato essenzialmente all’azione degli ormoni gonadotropi e, successivamente, dalla prolattina. La consistenza, poi, aumenta notevolmente in seguito al parto, durante il periodo dell’allattamento.

Con l’attività ghiandolare, il seno è più grande, più sodo e necessita di particolari cure e attenzione, anche con particolari cosmetici e creme per il seno specifiche. L’ingrossamento del seno è la prima modificazione evidente, cui segue il ritorno al volume precedente. La pelle, però è spesso rilassata, anche se questo può essere prevenuto fornendo un adeguato sostegno con reggiseno di buona qualità durante l’allattamento e poi con l’uso di creme rassodanti per il seno.
L’invecchiamento porta invece ad un progressivo calo di volume della mammella.

Ogni cambiamento che esula dalle naturali variazioni fisiologiche del seno, va controllato, monitorato e riferito al proprio medico. Lo specialista nelle malattie del seno è il senologo, che può consigliare un’eventuale ecografia al seno e insegnare le manovre di auto analisi, come l’autopalpazione del seno. Con un’adeguata serie di screening, si ricosce ed elimina precocemente il diffuso cancro della mammella, o il carcinoma del seno.

Info: Ciclo mestruale