Le donne con vulvovaginiti da Candida ricorrenti sono quelle più stressate. È questo il sunto di quanto emerso in uno studio pubblicato sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology. Il risveglio mattutino di queste donne è caratterizzato da un brusco innalzamento di cortisolo, l’ormone dello stress, nella saliva. È stata raccolta la saliva di 35 donne con vulvovaginiti da Candida ricorrenti e quella di 35 donne di controllo sane per valutare i livelli di cortisolo. Inoltre, sono stati effettuati un esame degli ormoni da campioni di sangue e controlli vulvovaginali, completando infine lo studio con un questionario sullo stato di salute. È emerso che le donne con vulvovaginiti da Candida ricorrenti hanno riportato almeno quattro infezioni da lieviti durante l’anno precedente. Almeno un’infezione è stata confermata dalla positività della coltura vaginale da Candida. L’innalzamento dei livelli di cortisolo dopo il risveglio è significativamente brusco tra le donne con vulvovaginiti rispetto al gruppo di controllo. I livelli medi di cortisolo nella saliva erano più bassi i primi 45 minuti nelle donne con vulvovaginiti da Candida ricorrenti, rispetto ai soggetti di controllo. Al confronto con il gruppo di controllo, molte pazienti con vulvovaginiti hanno una storia di vaginiti batteriche, herpes vaginale e condilomi. L’ipotesi di una riduzione della difesa immunitaria in loco nelle donne con vulvovaginiti ricorrenti è perciò confermata da questo.