Il Bosu è un attrezzo, che porta la firma di Douglas Brooks ed è una pedana di forma circolare del diametro di circa 60 centimetri, sormontata da una cupola di gomma. Rotondo, gommoso, il Bosu (acronimo di Both Sides Up) viene usato (in piedi, ma anche da seduti) sia nella parte piatta sia in quella convessa e consente di eseguire esercizi che aiutano in particolare a tonificare i muscoli delle gambe e dei glutei, migliorando la coordinazione e naturalmente l’equilibrio. L’instabilità è al contempo la base privilegiata della ginnastica propriocettiva, e infatti il Bosu viene usato nei casi in cui si voglia migliorare la postura e la percezione dei singoli segmenti anatomici nello spazio, in particolare per il controllo degli arti inferiori. Nei muscoli, nei tendini e nelle articolazioni vi sono particolari terminazioni sensitive che partecipano all’aggiustamento posturale, alla posizione dei vari segmenti del corpo e alla tensione e lunghezza dei diversi muscoli; questi recettori appartengono alla classe dei propriocettori. La loro sensibilità è indispensabile per chi pratica sport, ma è ugualmente importante nella vita di tutti i giorni. Sotto stretto controllo medico, il Bosu viene utilizzato anche nella riabilitazione post-traumatica di ginocchia e caviglie.