Dieta mediterranea assolta, ricca di carboidrati non regala chili di troppo

Nonostante i sospetti insinuati dagli ideatori di regimi alimentari ‘alternativi’, tanto in voga a Hollywood, la dieta mediterranea non regala chili di troppo. E questo anche se è ricca di carboidrati che, secondo alcuni guru americani, alla lunga sarebbero alleati dell’eccesso di peso. A promuovere un regime alimentare povero di grassi, ricco di frutta, verdura ma che ‘consente’ anche pane epasta (meglio se integrali), è un maxi studio Usa. Protagoniste della ricerca, oltre 48 mila donne in menopausa, seguite per oltre setteanni. Il team di Barbara Howard del MedStar Research Institute diWashington ha infatti esaminato il rapporto tra alimentazione e pesodelle donne coinvolte in un maxi-studio che indagava sui benefici di un menu povero di grassi e ricco di frutta e verdura e derivati delgrano, sui tumori di seno e colon-retto e sul cuore delle donne in post-menopausa.

Tra il ’93 e il ’98 questo esercito di donne è stato diviso in due gruppi: uno ha seguito una serie di indicazioni per un’alimentazione di tipo mediterraneo, l’altro ha scelto da sé iltipo di menu da adottare. Le donne del primo gruppo sono state ancheinserite in una serie di lezioni sui benefici legati al consumo di pochi grassi e tanta frutta e verdura, senza tenere conto delle calorie. Il gruppo di controllo, invece, ha ricevuto solo materialeinformativo sull’alimentazione. Risultato: le donne del primo gruppo, dopo aver perso in media ben 2.2 kg nel primo anno, hanno conservato una modesta perdita di peso rispetto alle altre, per tutto il periodo della ricerca. E non hanno mostrato alcun aumento di peso rispetto al valore di base in nessun momento. Cosa che non è accaduta per le donne del gruppo dicontrollo. Questo, secondo gli autori, suggerisce che una dieta povera digrassi e ricca di carboidrati, frutta e verdura può addirittura aiutare a ridurre la tendenza a prendere peso tipica del periodo della menopausa. Altro che regime potenzialmente ingrassante, dunque.Inoltre a beneficiare di più dell’effetto anti-chili di troppo sonostate le donne più attente a evitare i grassi, seguite da quelle chehanno aumentato il consumo di frutta e verdura.

FONTE: Adn Salute