Sport e dieta: quali sono gli abbinamenti corretti? Per coloro che non sono pigri, ma dedicano del tempo all’attività fisica e al movimento, ecco la dieta perfetta per combattere il grasso in eccesso e avere grandi risultati senza creare danni all’organismo.

Falsi miti da sfatare
Chi fa sport lo sa bene: il pensiero fisso è sempre rivolto allo star bene e all’alimentazione, bisogna allora non perdere l’equilibrio nella dieta. Per esempio c’è da sapere che non si vive solo di proteine: pare essere diventata una moda, quella di mangiare solo proteine, ma in realtà per uno sportivo non aiuta a scolpire i muscoli e snellire il fisico. Sono proprio i grassi, nemici numero uno di un corpo bello e sanno, ma importanti nutrienti per la regolare crescita muscolare. E le famose barrette sostitutive dei pasti sono da considerarsi insufficienti nell’apportare la giusta quantità di energia.

Le proteine? Bastano poche quantità!
Il primo passo per una dieta equilibrata sta nella quantità di proteine da assumere e nel momento in cui mangiarle: quindi non tutte nello stesso momento, ma razionate in piccole dosi durante la giornata. Una buona colazione è a base di latte e yogurt e a pranzo un piatto di bresaola o proscitto magro, perchè no con un panino, in maniera tale da arrivare ai pasti principali senza morire di fame… Non bisogna dimenticare carni bianche e pesce.

PastaMangiare carboidrati: si, ma come e quando?
Non si deve assolutamente rinunciare ai carboidrati per la paura di ingrassare. Basta scegliere quelli a basso contenuto glicemico, come quelli del pane, della frutta e della pasta integrale etc. L’importante è assumerli nel momento giusto; per chi va in palestra, a colazione, ci si può concedere insieme al latte e ai cereali una fetta di torta o fette biscottate ricoperte di marmellata. A metà mattina, mangiare un frutto o un dolcetto non troppo calorico, in maniera tale da arrivare alla sera con un giusto carico di energia.

Bere tanta acquaBere tanta acqua, ma quella giusta
Per gli sportivi bere acqua è fondamentale perchè con l’attività fisica si perdono molti liquidi con il sudore e quindi il corpo richiede una continua idratazione. Quindi 2 litri di acqua al giorno sono una delle prime regole da osservare. Anche la scelta dell’acqua è fondamentale perché non sono tutte uguali. Bisogna scegliere quelle ricche di minerali come il potassio, magnesio, ferro e calcio, così da ristabilire l’equilibrio non solo idrico, ma anche minerale del corpo.

Dopo la doccia? Mangiare frutta!
La frutta si sa, è alla base della dieta di uno sportivo, ma qual’è il frutto giusto per recuperare i sali minerali persi con il sudore? In linea di massima, qualunque frutto va bene per uno spuntino veloce. Un consiglio? Frutta carica di magnesio e potassio come i melograni, kiwi e banane che garantiscono una buona idratazione. Nella stagione calda invece, si preferiscono fichi, albicocche e prugne.
Si a frutta secca, ma in piccole quantità!
La frutta secca si sa è molto calorica, ma presa nelle giuste dosi è importante per le sue qualità antiossidanti: è ricca di fibre e grassi essenziali, vitamine e sali minerali ed è anche povera di acqua.

La dieta dello sportivo
Deve essere ben organizzata seguendo alcune regole senza tanti strappi. Il numero dei pasti compresi gli spuntini, dovrebbe essere 5: 3 i pasti principali (colazione, pranzo e cena) e 2 spuntini, uno a metà mattinata e l’altro nel pomeriggio, composti dalla giusta proporzione fra proteine, grassi e carboidrati.