Se c’è troppo nel sangue, la tua salute è a rischio: elimina il colesterolo cattivo con integratori capaci di pulire davvero
Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di “sindrome metabolica”. Non è una vera e propria malattia, ma una condizione di alterazione di molti parametri fisiologici che indicano una sofferenza dell’organismo. Il primo di questi parametri è legato alla pressione arteriosa, il secondo è quello della glicemia, il terzo riguarda i grassi nel sangue, il quarto e forse più importante è l’eccesso di colesterolo LDL, quello che viene definito “cattivo” e che si trova al di sopra di 40 milligrammi per decilitro di sangue negli uomini e 50 milligrammi nelle donne che soffrono di questa sindrome. L’ultimo valore, legato al colesterolo concerne la presenza di grasso addominale in quantità eccessiva. Quest’ultimo parametro si misura facilmente con un centimetro da sarta, controllando l’ampiezza del girovita che deve essere inferiore a 88 cm per le donne e 102 cm per gli uomini.
Colesterolo alto, un quarto della popolazione!
Molti pensano che la sindrome metabolica sia relativamente poco diffusa, ma purtroppo i dati indicano il contrario: quasi un quarto della popolazione italiana adulta soffre di questo disturbo. Un numero ancora maggiore di persone presenta alterazioni significative solo in alcuni parametri della sindrome, soprattutto in quello del colesterolo. Che cosa favorisce questa condizione di squilibrio? Ci sono tante possibili cause. Un’alimentazione troppo ricca di grassi, zuccheri e derivati animali è la prima, ma a questa dobbiamo sommare la sedentarietà, il fumo, il sovrappeso. Ci sono poi altri fattori che facilitano questa condizione, come l’avanzare dell’età, le alterazioni ormonali della menopausa, l’eventuale assunzione di farmaci che incidono sull’eliminazione naturale di queste sostanze e un aumento di molecole ossidanti, come l’omocisteina.
Integratori alimentari naturali
Fortunatamente la ricerca in campo nutraceutico (la scienza che studia le proprietà curative degli alimenti), ha permesso di capire che per correggere queste alterazioni al normale equilibrio fisiologico si può fare molto grazie ad alcuni estratti derivati da determinati alimenti e presente in alcuni integratori. Ad esempio, risultati molto importanti si possono ottenere rispetto al controllo del colesterolo LDL e dei trigliceridi sfruttando molecole derivate dal riso rosso fermentato, che aiutano a riequilibrare i livelli di colesterolo. Un’altra scoperta formidabile riguarda il frutto del baobab che contiene acidi grassi Omega 3, Omega 6, Omega 9 e fitosteroli. Queste sostanze migliorano l’efficienza cardiovascolare e regolano la pressione sanguigna. L’acido folico è quindi in grado di contrastare l’azione dannosa dell’omocisteina sulla parete interna delle arterie e un’analoga azione (cioè antiossidante) può essere attribuita anche ai polifenoli presenti nel cacao amaro.
Se manca la vitamina B6
Tra coloro che soffrono di alterazioni dei parametri sanguigni è abbastanza comune anche una carenza specifica, quella della vitamina B6, molto preziosa per la salute cardiovascolare perché mantiene la corretta fluidità del sangue stesso, prevenendo così fenomeni di trombosi e difendendo la salute delle arterie coronarie . Poiché almeno un terzo delle persone sopra i 60 anni è carente di questa vitamina, è essenziale fare scorta. I migliori integratori contengono anche dosi importanti di vitamina B6.