Cominciate con l’eliminare sapone e spugna e ogni mattina “innaffiatelo” dolcemente con un gettod’acqua fredda o appena tiepida dalla doccia. Procedete quindi con le cure estetiche vere e proprie. Un buon latte detergente, del tipo delicato, cremoso e nutriente, da passare con un batuffolo di cotone inumidito e con lievi movimenti circolari; un tonico non alcolico; una crema nutriente da stendere mattina e sera con movimenti fermi ma delicati, senza grossolani stiramenti.
Per il trucco del collo, sfumate il fondotinta o la crema colorata dalle mascelle e dal mento verso il basso.
Ma questo è solo il primo passo per combattere la secchezza della pelle e il rischio delle rughe. E importante anche imparare ad assumere posizioni corrette, sia durante il giorno che mentre si dorme, e tenere a mente tutto quello che assolutamente non si deve fare. Per esempio, cercate di stare il più possibile diritte: una colonna vertebrale in perfetta linea, spalle aperte e non incurvate, mento sollevato eviteranno la formazione di antiestetiche pieghe.
Quando dormite, cercate di fare a meno del cuscino o di usarne uno molto basso, non assumete una posizione rannicchiata, con la testa piegata sul mento, ma tenete il collo ben disteso. Evitate, infine, gli auto-massaggi e una manipolazione troppo energica e prolungata. Nei casi di pelle precocemente invecchiata, sarà bene sottoporsi a trattamenti specifici presso un qualificato istituto di bellezza.
L’intervento dell’estetista (e in casi estremi quello del chirurgo estetico) sarà indispensabile anche in altri due casi: il doppio mento e il cosiddetto “collo di tacchino”. Nel primo l’eccesso di tessuto adiposo sarà combattuto con sedute di riduzione e di rassodamento, nel secondo la flaccidità e il rilassamento dei tessuti richiederanno trattamenti piuttosto complessi e di più lunga durata, dalle ionizzazioni alle stimolazioni elettriche, alle maschere biologiche.
La causa di questo inestetismo, infatti, è dovuta alla perdita di elasticità dei muscoli superficiali del collo, la cui conseguenza è la caduta dei tessuti sotto le mascelle. È quindi indispensabile, per mantenere uncollo agile e flessuoso, tenere in esercizio i muscoli.