La mastoplastica non solo aumenta il volume del seno, ma rende la mammella più tonica al tatto, di forma più piacevole e naturale. La pelle risulta meno rilassata e la proporzione è decisamente più armonica.

Grazie alla lunghissima esperienza e agli standard qualitativi di grande eccellenza, l’intervento è affidabile e dona inedite soddisfazioni alle pazienti che desiderano avere un seno più seducente pur mantenendo un aspetto molto naturale e senza visibilità delle cicatrici.

La mastoplastica additiva è l’intervento che permette di aumentare e modellare il seno mediante l’inserimento di protesi mammarie. La procedura realizzata nel centro di chirurgia estetica Pallaoro Medical Laser prevede l’utilizzo delle migliori protesi sul mercato in termini di qualità e sicurezza.

Con l’inserimento delle protesi, il seno conquista una nuova dimensione e armonia. La sua proiezione e il profilo sono più adeguati all’intera figura corporea e la consistenza è estremamente naturale. L’aumento del seno con la mastoplastica additiva è l’intervento consigliato a tutte le donne che soffrono perché ritengono di avere un seno troppo piccolo o non adeguatamente sviluppato.

Mastoplastica additiva: inserimento di protesi mammarie per l’ingrandimento del seno

  • durata: 30 minuti di chirurgia, 6 ore di permanenza in clinica
  • medicazioni post chirurgiche: 2
  • ritorno alle normali attività: 12 giorni
  • tecnica chirurgica: incisione periareolare, creazione di una tasca per la protesi, davanti o dietro il muscolo pettorale o in posizione intermedia.
  • anestesia locoregionale con sedazione
  • cicatrici: una sottile lungo il margine inferiore dell’areola

Per approfondire l’argomento:

La mastoplastica additiva fa per te se:

    • i vestiti della tua taglia sono sempre “vuoti” nella zona del seno
    • provi disagio nell’esporti con abiti scollati, in costume da bagno o in situazione di intimità perché ritieni che il tuo seno sia troppo piccolo
    • i tuoi seni sono troppo asimmetrici
    • il tuo seno, pur essendo piccolo, è rilassato (a causa di gravidanze, dimagrimenti…)
    • vorresti maggiore proporzione tra il busto e il bacino (in questo caso potrai anche abbinare una liposuzione dei fianchi)

Il percorso chirurgico è definito dal chirurgo in occasione della visita preliminare, quando, dopo aver attentamente valutato la situazione con la paziente, suggerisce quale percorso chirurgico potrebbe offrire la migliore soluzione. A livello di esito e di cicatrici residue, tutte le tre procedure attuate presso Pallaoro Medical Laser sono molto similari, poiché si differenziano sostanzialmente solo per il posizionamento della protesi.

Dopo la somministrazione dell’anestesia loco-regionale e della sedazione endovenosa, il chirurgo procede con la creazione chirurgica della tasca che ospiterà la protesi mammaria. È prevista una sola incisione, lungo il margine inferiore dell’areola, in modo tale che l’opera del chirurgo risulti molto discreta e, a distanza di un paio di mesi dall’intervento, praticamente invisibile. Altri metodi chirurgici prevedono che la protesi sia inserita attraverso incisioni praticate sotto il solco mammario oppure nel solco ascellare, ma entrambe hanno generato insoddisfazione in un gran numero di donne, a causa della facile visibilità delle cicatrici.

L’intervento termina con l’applicazione dei drenaggi e delle fasciature. Il chirurgo fornisce poi tutte le indicazioni per una guarigione corretta e una rapida ripresa postoperatoria.

La procedura adottata nel centro di chirurgia estetica Pallaoro Medical Laser ha avuto negli anni la conferma che si tratta di una pratica altamente soddisfacente per quanto riguarda il tipo di risultato ottenuto, la ridotta visibilità delle cicatrici e il comfort degli impianti.

  • CICATRICI PRATICAMENTE INVISIBILI → la tecnica chirurgica sviluppata nel centro di chirurgia estetica d’avanguardia Pallaoro Medical Laser è talmente avanzata da lasciare come unico segno una sottile cicatrice a mezzaluna lungo il margine inferiore dell’areola. In capo a pochi mesi, inoltre, il segno sbiadirà residuando solamente un’impercettibile linea molto sottile. La particolare localizzazione, tra la mucosa del capezzolo e la pelle del seno, renderà ancora meno evidente la piccola cicatrice.
  • ANESTESIA LOCO-REGIONALE → questo tipo di procedura anestesiologica consente il ricovero in regime di day surgery. In tal modo i tempi di degenza sono davvero ridotti e non vi sarà il trauma da risveglio tipico dell’anestesia generale.
  • ASPETTO NATURALE DEL NUOVO SENO → il seno ingrandito con la mastoplastica additiva, praticata presso Pallaoro Medical Laser, è assolutamente verosimile come risultato. Le protesi impiegate sono qualitativamente le migliori e la loro forma è scelta dal chirurgo per essere davvero l’ideale per ciascuna paziente. Al tatto il seno sarà morbido come un seno naturale e, alla stessa maniera, anche in situazioni dinamiche l’aspetto e il movimento sarà del tutto pari al tessuto mammario.
  • SICUREZZA PER LA PAZIENTE→ la salute della paziente è l’aspetto principale di tutte le procedure chirurgiche. Al di là della normale cautela in fase chirurgica, la paziente e il suo stato di benessere saranno tenuti sotto stretto controllo anche nel periodo di convalescenza con visite programmate secondo il caso e la necessità. Il dialogo con il chirurgo e lo staff medico e paramedico instaurerà una relazione di fiducia, necessaria per una soddisfazione completa anche a distanza di tempo. Per mantenere a lungo i benefici estetici della mastoplastica additiva, è bene poi che la paziente si attenga scrupolosamente alle indicazioni del chirurgo.

Obiettivo della mastoplastica additiva

Anche se l’obiettivo da conseguire con la mastoplastica additiva è unico, non è così per i percorsi chirurgici possibili. Essenzialmente le procedure chirurgiche si differenziano per quanto riguarda la sede di inserimento della protesi, che può essere retroghiandolare, retromuscolare o parzialmente retromuscolare. Sarà il chirurgo a valutare, durante il colloquio e la visita preliminare, quale sarà la sede ideale nel caso specifico di ciascuna paziente.

Ecco alcune indicazioni per orientarsi prima del colloquio personale, in modo da avere un’idea più chiara del percorso chirurgico possibile.

Com’è la pelle del seno?

  • Molto sottile → protesi retromuscolare
  • Normale → protesi retroghiandolare

 Com’è la consistenza del seno?

  • Normale → mastoplastica additiva
  • Molle, il tessuto è moderatamente rilassato e svuotato → mastoplastica additiva
  • Molto molle, i tessuti sono molto rilassati e il seno è “sceso” dalla sede originaria → mastoplastica additiva e mastopessi

Che tipo di ingrandimento si desidera?

  • Moderato, 1 o 2 taglie in più → mastoplastica additiva (sede della protesi da valutare)
  • Abbondante → mastoplastica additiva (sede della protesi: retroghiandolare)
  • Con modesto sollevamento → mastoplastica additiva con protesi parzialmente retromuscolare
  • Ingrandimento con lifting (per rassodare) → mastoplastica additiva con mastopessi

 Il chirurgo poi valuterà di persona il tipo di pelle, la circonferenza toracica, la proiezione del seno e dei capezzoli e il grado di rilassamento dei tessuti. Inoltre ascolterà i desideri della paziente, illustrandole la tecnica più adatta al suo caso, in relazione alla reale fattibilità chirurgica dell’intervento.

Nella maggior parte dei casi, la paziente che si rivolge alla chirurgia estetica del seno per aumentarne il volume non chiede espressamente una “mastoplastica additiva”, ma semplicemente descrive come potrebbe essere il suo seno ideale. Ecco che il chirurgo consiglia l’intervento ottimale per conseguire l’obiettivo desiderato, espone le diverse procedure e le alternative, ed eventuali iter chirurgici che possono amplificare i benefici dell’intervento scelto.

Per quanto riguarda l’aumento del seno, l’intervento apposito è certamente la mastoplastica additiva, scelta secondo la procedura più idonea in base alle caratteristiche della paziente.

  • La mastopessi è una procedura di lifting mammario che il chirurgo può consigliare in abbinamento ad una mastoplastica additiva nel caso di un seno molto rilassato.
  • Anche la liposuzione dei fianchi è spesso un intervento scelto per amplificare a livello estetico gli esiti di una mastoplastica. Assottigliando la silhouette, infatti, sarà creata una nuova armonia tra il busto e il bacino, ottenendo una nuova equilibrata proporzione eliminando i volumi in eccesso dai fianchi e donando la giusta rotondità al seno.

La visita di mastoplastica additiva

La visita preliminare ha come scopo primario la reciproca conoscenza tra paziente e chirurgo estetico. Quest’ultimo ascolta i desideri espressi dalla paziente e la guiderà alla scelta più idonea al suo caso. La dimensione del nuovo seno, la sua forma e di conseguenza il tipo di impianto e il suo posizionamento chirurgico vengono stabiliti in questo fondamentale primo passo nel viaggio verso la conquista di un’immagine più bella.

Il chirurgo valuta in modo oggettivo le condizioni fisiche e psicologiche della paziente e, in accordo con essa, stila il percorso chirurgico ideale. Chiaramente, un compito essenziale del medico è quello di proporre anche le eventuali tecniche alternative alla chirurgia, (come ad esempio l’espansore tissutale Brava System) e tutti gli interventi complementari utili ad ottenere il risultato estetico migliore.

Mastoplastica additiva: risultato

Benché l’aumento del seno donato dalle protesi sia un volume che non si modifica con il passare del tempo, i tessuti cutanei e mammari sono comunque soggetti ad un fisiologico cedimento, che addirittura potrebbe essere accentuato dal peso degli impianti mammari.

Perciò, visto che non è possibile arrestare chirurgicamente le lancette del tempo –non ancora!- è bene aver cura dei propri tessuti e seguire scrupolosamente ogni indicazione che il chirurgo fornirà nel periodo immediatamente successivo all’operazione e anche nei mesi ed anni a seguire.

  1. portare il reggiseno contenitivo per il periodo previsto dal protocollo post intervento
  2. eseguire un ciclo di massaggi linfodrenanti per favorire il riassorbimento dell’edema
  3. presentarsi alle periodiche visite di controllo come previsto
  4. esporsi al sole solo dopo il consenso del chirurgo
  5. “vivere” il nuovo seno: non avere paura di toccarlo o di dormire in posizione prona. Il seno rifatto non deve essere trattato diversamente dal seno naturale! Anzi, nel periodo successivo all’intervento, il seno va opportunamente manipolato per scongiurare la probabilità di un incapsulamento delle protesi.
  6. sostenere sempre il seno con un reggiseno adeguato che accompagni morbidamente i movimenti. Le mammelle hanno come unico sostegno il muscolo pettorale, ma non sono vincolate da ossa e altri muscoli al loro interno, perciò ogni sollecitazione dinamica favorisce l’azione della forza di gravità che, a lungo andare, richiama i tessuti verso il basso provocandone la ptosi. A maggior ragione, durante gli sport (come il jogging o altri) è bene indossare un corsetto elastico e contenitivo.
  7. dormire con un reggiseno senza ferretto per garantire un buon sostegno anche di notte e prevenire la ptosi mammaria.

Mastoplastica additiva costo

Un aspetto da non sottovalutare è il costo della mastoplastica additiva. Tutti i prezzi che si troveranno enunciati in questo sito costituiscono solamente un’indicazione di massima, una sorta di orientamento, perché il costo definitivo dell’intervento viene definito solamente dopo la visita preliminare con il chirurgo. È infatti in questa sede che verrà scelta la procedura ideale e l’entità dell’operazione stessa. Nel caso della mastoplastica additiva, i costi comprendono anche le protesi, scelte tra le migliori nel panorama europeo.

Fermo restando che le variazioni sul prezzo potranno essere anche molto sensibili secondo la procedura scelta, in media una mastoplastica additiva costa all’incirca 5500 – 7000€.