Niente più ematomi né perdite di sangue dopo un intervento estetico al viso. La promessa di una chirurgia «pulita», che apre speranze anche contro il rischio di emorragie nelle operazioni al seno e in neurochirurgia, arriva da una tecnica tutta italiana. Una metodica naturale messa a punto all’ospedale San Martino di Genova da Sergio Capurro, dell’Unità operativa di Chirurgia plastica e Centro grandi ustionati, e da Alberto Cavalchini, dell’Unità operativa di Dermatologia sociale. La soluzione anti-sanguinamento – descritta in un articolo su «Plastic and Reconstructive Surgery» – è un cocktail ottenuto centrifugando per 6-15 minuti una piccola quantità di sangue prelevata dal paziente. La miscela, che può essere completata anche con l’aggiunta dell’anestetico locale da utilizzare nell’intervento, viene quindi iniettata poco prima dell’operazione. E grazie all’alto contenuto di fattori della coagulazione nel centrifugato, il chirurgo può operare in un campo quasi completamente privo di sangue. Non solo. L’efficacia della tecnica si manifesta anche dopo l’operazione, con la riduzione dei lividi legati alla mini-emorragia dei piccoli vasi intaccati dal bisturi.