TRATTAMENTO MICROCHIRURGICO DELLE SMAGLIATURE (TRILIX)
- In breve (schema)
- Che cos’è
- che cosa si ottiene con la microchirurgia contro le smagliature
- A chi è consigliato
- Le fasi chirurgiche
- I vantaggi della tecnica
- Le cicatrici
- I tempi di guarigione
- Gli interventi complementari
- Quanto costa
- Come spendere meno (LSS e LAST MINUTE)
- foto prima e dopo
1. IL TRATTAMENTO MICROCHIRURGICO DELLE SMAGLIATURE CON TRILIX
Rimozione chirurgica di micro-porzioni di tessuto smagliato
- durata: 30 minuti di chirurgia, 2 ore di permanenza in clinica
- medicazioni post chirurgiche: 1
- ritorno alle nomali attività: 7 giorni
- tecnica chirurgica: asportazione di piccole porzioni di tessuto atrofico con il Trilix, drill microchirurgico
- anestesia locale eventualmente accompagnata da sedazione
- cicatrici: trascurabili dal punto di vista estetico
2. CHE COS’È IL TRATTAMENTO CON TRILIX
Il fine del trattamento microchirurgico con il Trilix è di asportare letteralmente il tessuto danneggiato della smagliatura nel corso di sedute progressive. Il puntale di questo strumento, ideato e perfezionato dal dottor Pallaoro, è in grado di prelevare millimetriche frazioni di cute dalla smagliatura, in modo da “ricucire” il tessuto sano circostante.
3. CHE COSA SI OTTIENE CON LA MICROCHIRURGIA CONTRO LE SMAGLIATURE
Al termine del ciclo di sedute previste per eliminare la smagliatura, si noteranno appena gli esiti cicatriziali residui. Le asportazioni infatti sono di dimensioni talmente ridotte che il corpo non avvia importanti processi di riparazione, quindi i leggeri segni che risulteranno saranno certamente esteticamente più accettabili della smagliatura iniziale. È fondamentale che i tessuti dermici, per essere ritenuti idonei a questa terapia, presentino due caratteristiche. Innanzitutto il paziente non deve avere la tendenza a cicatrizzazione anomala, e in secondo luogo il tessuto che circonda la smagliatura da trattare deve necessariamente essere sano.
4. A CHI È CONSIGLIATO
L’asportazione del tessuto danneggiato delle atrofie dermo epidermiche a strie (nome clinico delle smagliature) è chiaramente destinato a tutti i pazienti che desiderano eliminare questi inestetismi, soprattutto se localizzati in zone visibili. Si sottolinea che questa tecnica viene adottata solamente su pazienti ritenuti idonei al trattamento e cioè:
- non presentano segni che facciano supporre la tendenza a cicatrizzazione ipertrofica-cheloidea.
- il tessuto cutaneo circostante la lesione deve essere in buone condizioni, non malato né smagliato.
5. LE FASI CHIRURGICHE
Dopo la somministrazione dell’anestesia locale, il chirurgo procede con le micro asportazioni di derma danneggiato dalla stria. Il Trilix ha una punta cava che, rotando ad alta velocità, preleva una specie di tessera cutanea. I lembi della microferita sono destinati alla guarigione spontanea, in quanto sono di dimensioni talmente ridotte da non necessitare di suture. La zona trattata viene medicata e bendata e il paziente può riprendere le normali attività facendo solamente attenzione a non traumatizzare la zona.
Progressivamente, in circa 2 o 3 sedute (a seconda dell’estensione della stria) la smagliatura viene completamente eliminata. Una volta normalizzati i tessuti, per rendere omogenea la superficie della pelle, è bene sottoporsi ad un peeling laser.
6. I VANTAGGI DELLA TECNICA
Eliminare e ridurre le smagliature con la tecnica progressiva della microchirurgia con Trilix è un mezzo efficace e permanente. Le differenze con la altre tipologie di trattamento contro le smagliature sono sostanziali, fondamentalmente perché, contrariamente a tutte le alternative esistenti, il Trilix elimina fisicamente il tessuto cutaneo danneggiato. I vantaggi dono evidenti:
- le smagliature vengono progressivamente asportate e rese meno evidenti
- non residuano cicatrici importanti
- non necessita di suture
7. LE CICATRICI
L’asportazione delle micro particelle di tessuto atrofico avvengono per mezzi chirurgici (il Trilix), perciò i tessuti saranno spinti a cicatrizzare secondo il normale processo di riparazione del corpo. Ma le asportazioni eseguite sono talmente piccole da non avviare un’importante cicatrizzazione e, se il paziente non ha tendenza a cicatrizzare in modo anomalo, la guarigione avviene praticamente senza lasciare tracce rilevanti. Le eventuali irregolarità possono essere trattate con una semplice seduta di peeling laser della zona.
8. I TEMPI DI GUARIGIONE
La procedura chirurgica a mezzo Trilix non prevede un decorso postoperatorio difficile per il corpo, perché è minimamente invasiva, visto che la parte coinvolta è esclusivamente il tessuto superficiale. Il paziente perciò può riprendere quasi da subito le attività quotidiane, evitando sollecitazioni sulla parte operata (urti, trazioni, sfregamenti…). Già dopo una settimana potrà muoversi agevolmente senza controindicazioni.
9. GLI INTERVENTI COMPLEMENTARI
In genere, i pazienti trattati con la microchirurgia a mezzo Trilix, desiderano ottenere una superficie cutanea liscia e omogenea. Per questo, nel momento in cui i tessuti sono completamente guariti e normalizzati, si può ricorrere ad un peeling laser, che aiuta a levigare la pelle. La disepitelizzazione forzata ad opera del peeling spinge il derma alla creazione omogenea di un nuovo, fresco, omogeneo epitelio.
10. QUANTO COSTA
A secoda dell’importanza e dell’evidenza della smagliatura, il costo di una seduta di microchirurgia con il Trilix può variare dai 500€ ai 2.000€. Il costo medio comunque è sui 1.200€.
11. COME SPENDERE MENO
Non è bene, quando la posta in gioco è la propria salute, ricercare a tutti i costi lo sconto o una chirurgia da “discount”: i rischi di un intervento eseguito male o in condizioni igieniche precarie sarebbero concretie molto gravi, non solo dal punto di vista estetico!
Tuttavia, onde evitare ai pazienti scelte frettolose o scadenti, presso la nostra struttura è possibile richiedere un tipo di pagamento agevolato, con rate e finanziamenti creati a seconda delle esigenze.