Cosa sono le orecchie a sventola?
L’inestetismo delle orecchie a sventola è caratterizzato dalla insufficiente piega cartilaginea del padiglione auricolare che comporta l’ eccessiva ed inestetica sporgenza delle orecchie. Le orecchie a sventola sono quindi quel difetto estetico che rende il viso “buffo” per l’eccessiva visibilità del padiglione auricolare osservando il soggetto frontalmente.
Cosa comportano le orecchie a sventola?
La inestetica conformazione del padiglione auricolare non comporta alcun problema di carattere funzionale. Alcuni ritengano che addirittura si abbia un miglioramento della funzione uditiva. Ciò è falso in quanto che ha le orecchie a sventola, dal punto di vista funzionale è totalmente normale.
Dal punto di vista psicologico questo difetto estetico delle orecchie è particolarmente pesante. Essendo che è un “problema” congenito, le orecchie a sventola saranno già completamente presenti in età infantile. Essendo buffo l’aspetto che le stesse conferiscono al volto, gli altri bambini in genere non risparmiano scherzi ed apprezzamenti non proprio graditi. Ecco che chi ha le orecchie a sventola soffre a partire dei 4 / 5 anni ed è proprio per questo motivo che opportuno correggere la forma delle orecchie al più presto.
Come è l’intervento per correggere le orecchie a sventola?
La procedura per correggere questo inestetismo si chiama otoplastica. E’ una operazione non particolarmente invasiva che prevede una incisione – che alcuni centri all’avanguardia eseguono con il laser – nel retro del padiglione e la formazione delle pieghe cartilaginee assenti o insufficienti. Le tecnica dell’otoplastica potrà essere eseguita in anestesia locale semplice oppure in anestesia locale con una sedazione. La durata dell’otoplastica non supera i 30 minuti ed il paziente operato potrà tornare a casa già dopo un breve periodo di tempo dalla fine della chirurgia.
La correzione delle orecchie a sventola è definitiva?
Il risultato una volta conquistato dopo un mese è da ritenersi definitivo. Bisognerà prestare attenzione al post operatorio perché le orecchie piegate vengono suturate ma durante il periodo di cicatrizzazione esiste il rischio del ritorno alla posizione precedente. Per tale motivo i punti di sutura vengono asportati – molto prudentemente – dopo almeno 3 settimane.