Cosa sono le palpebre cadenti?
Le palpebre cadenti sono determinate da un eccesso di pelle della palpebra superiore che, con l’età o per fattori congeniti, copre in parte la coda dell’occhio. E’ quindi un inestetismo acquisito che si sviluppa durante un periodi di tempo molto lungo. Il tessuto cutaneo palpebrale è il più sottile di tutto il corpo. E’ un tessuto che subisce un numero incalcolabile di sollecitazioni meccaniche in quanto ogni volta che sbattiamo gli occhi, le palpebre vengono interessate.
Cosa comporta l’inestetismo delle palpebre cadenti?
Le palpebre cadenti comportano è un rimpicciolimento dello sguardo e un aspetto triste. Se oltre ad un eccesso cutaneo è presente anche una piccola ernia di grasso, le palpebre appaiono gonfie.
Lo sguardo è un fattore estremamente importante per la comunicazione non verbale tra le persone. Le palpebre cadenti comportano immediatamente un grave problema di comunicazione. Chi ha le palpebre cadenti – nell’idea comune – è un soggetto non felice e non positivo.
In questo senso la chirurgia estetica ha il compito di rimuovere gli “errori comunicativi” visuali ridando al paziente la giusta immagine.
Come si correggono le palpebre cadenti?
L’intervento chirurgico per la correzione delle palpebre cadenti si chiama blefaroplastica e ha la finalità di rimuovere il tessuto cutaneo e grasso in eccesso. E’ una procedura di alta sartoria estetica perché richiede abilità e precisione sia nella progettazione ed esecuzione delle incisioni che nella fase di sutura dei lembi palpebrali.
La tecnica della blefaroplastica può essere eseguita con il bisturi oppure impiegare la chirurgia laser. In entrambi i casi le cicatrici dovrebbero essere poco visibili e sbiadire quasi del tutto con il passare degli anni.
Le palpebre cadenti possono essere quelle superiori, quelle inferiori oppure entrambi.
Blefaroplastica per le palpebre cadenti
Durata dell’intervento: 20 minuti di chirurgia, 6 ore di permanenza in clinica
Medicazioni post chirurgiche: 2
Ritorno alle nomali attività: 8 giorni
Tecnica chirurgica: escissione della cute ptosica
Anestesia locale e sedazione
Cicatrici: rossastre nei primi giorni, poi perfettamente camuffate con il tessuto circostante, localizzate lungo la naturale piega palpebrale.