Il gene della calvizie

(AGI) – Cagliari – Identificato in Sardegna un gene che e’ una delle cause dell’alopecia, meglio nota come calvizie comune. La ricerca e’ stata condotta in Ogliastra dagli studiosi di Shardna, la societa’ di genomica fondata nel 2000 su iniziativa di Renato Soru e del dottor Mario Pirastu, direttore dell’Istituto di genetica delle popolazioni del Cnr. Diversi studi – si legge in una nota – hanno messo in evidenza come questa forma particolare di calvizie sia ereditaria, cioe’ dovuta a uno o piu’ fattori genetici che determinano la predisposizione alla caduta dei capelli. In Ogliastra e’ stato studiato un campione di circa 1000 persone tra tutti i 7000 volontari maschi aderenti al progetto. Lo studio, che verra’ illustrato nel dettaglio venerdi’ prossimo, sara’ presto pubblicato sulla rivista Journal of Investigative Dermatology. (AGI)

 

Arriva la ‘terapia a caldo’ anti-calvizie

In Gran Bretagna arriva la ‘terapia a caldo’ contro la calvizie. A puntare sull’effetto della temperatura e’ un ex chirurgo plastico della Royal Air Force (Raf), Krishna Nullia, che ha messo a punto un metodo detto ‘rigenerazione capillare’. Basato sulla teoria che i capelli crescono piu’ in fredda nei Paesi caldi, il metodo e’ stato sperimento con successo nell’85% dei pazienti trattati. In pratica Nullia ‘riscalda’ i follicoli della chioma con l’elettricita’, per migliorare l’afflusso di sangue alla testa. Il tutto, grazie ad una sonda posta dietro la testa del paziente, attraverso la quale viene fatta passare la corrente elettrica.

L’energia viene convertita in calore, penetrando fino alle cellule dei capelli poste appena sotto la cute, e ‘allargando’ i capillari. Bastano 20 minuti di trattamento per eliminare gli acidi nocivi e l’eccesso di ormone responsabile della calvizie maschile, dice l’esperto. Non solo. Il trattamento aumenta l’afflusso di ossigeno e sostanze nutrienti verso la testa. Ma per ottenere questo effetto non e’ sufficiente scaldare la testa. L’ex chirurgo plastico, che ha messo in piedi a Bath la prima clinica specializzata, sottolinea come ”d’estate i capelli crescono piu’ velocemente. Questo perché il caldo fa dilatare i capillari e il maggior flusso di sangue porta piu’ ossigeno e nutrimento ai follicoli”.

Il suo trattamento ”non e’ una cura magica”. Ma studi controllati eseguiti in Spagna e in Corea hanno dimostrato un successo nell’85% dei casi. ”Blocca la caduta e fa crescere i capelli piu’ forti”. In due o tre mesi di trattamento intensivo, dai follicoli ‘dormienti’ si vedranno spuntare i capelli. ”Naturalmente – precisa il medico – questo non accade se i follicoli sono morti”.