IL MASSAGGIO DEI PIEDI – LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE
Qual é il tuo stato di salute? Al riflessologo é sufficiente esercitare una piccola pressione su uno specifico punto del piede per individuarlo e per sbloccare una particolare tensione o disturbo.
Sono la base del nostro equilibrio, eppure molto spesso li trascuriamo o maltrattiamo, costringendoli in calzature poco adatte e prestando loro poche cure ed attenzioni. Eppure i nostri piedi costituiscono una preziosa fonte di energia. Secondo la medicina tradizionale cinese, qui sono situati i terminali dei meridiani, in cui scorre l’energia vitale Qi. Questi punti, secondo la riflessologia plantare,agiscono di riflesso su ghiandole, organi e parti del corpo, prevenendo e curando disturbi di diversa natura. La stimolazione del piede é una tecnica di autoguarigione che consente di riequilibrare l’organismo e di raggiungere di conseguenza un benessere psico-fisico. I benefici si ottengono in quanto, massaggiando i vari punti, si ha un aumento della circolazione sanguigna ed un allentamento della tensione nervosa.
LE ZONE RIFLESSE
Dal punto di vista della riflessologia, il nostro corpo é attraversato da canali energetici che terminano in punti riflessi del piede. Se si sollecita un determinato punto del piede e si prova dolore, significa che l’organo o la struttura anatomica ad esso corrispondente non funziona a dovere. In questo caso, il riflessologo potrà cercare di riattivare energeticamente l’organo in difficoltà, attraverso movimenti e pressioni. Il massaggio riflessogeno é consigliato particolarmente nel caso di tensioni e contratture, disturbi dell’apparato renale e delle ghiandole endocrine ma anche come analgesico naturale (specie in presenza di cefalea o di dolori del ciclo mestruale). Può essere considerato inoltre un valido trattamento di bellezza: se si vuole combattere cellulite o gonfiori, la riflessologia é ottimale per aumentare l’ossigenazione ed il drenaggio dei tessuti in quanto migliora la circolazione sanguigna e linfatica.
CHI È IL RIFLESSOTERAPEUTA
Non é necessariamente un medico. Conosce tuttavia la fisiologia e l’anatomia umana, seguendo corsi specifici che lo hanno portato al conseguimento di un diploma. Spesso questa figura professionale affianca il medico nella prevenzione e cura di certi disturbi. Le sedute di riflessologia plantare durano40-50 minuti; un ciclo completo é costituito da circa 10 sedute: tempo normalmente indicato per ottenere benefici durevoli contro il dolore non cronico.
VIA IL DOLORE
Con il massaggio del piede, l’organismo viene stimolato a produrre più endorfine, sostanze antidolorifiche liberate dall’ipofisi. La riflessologia può essere pertanto considerata come un’alternativa naturale e senza effetti collaterali agli analgesici.Non deve ad ogni modo essere considerata per curare patologie più gravi, che rimangono di competenza medica.
COSI’ RIMEDIERETE A PROBLEMI DI…ANSIA
La pressione dovrà essere esercitata sulla pianta del piede, al centro della parte più larga, durante la fase espiratoria. In questo modo si dà energia al plesso solare, allentando le tensioni e riportando la respirazione ai normali livelli.
EMICRANIA E CERVICALGIA
In entrambi i casi si lavora sull’alluce, portando benefici anche sugli apparati di eliminazione delle tossine (sistema linfatico e fegato). Il massaggio é in grado di allentare lo stress, spesso responsabile di questi disturbi.
MESTRUAZIONI DOLOROSE
Per alleviare i disturbi del ciclo, potete praticare sul tallone dei massaggi circolari, in senso antiorarario.
DISTURBI DELLA CIRCOLAZIONE
Massaggiare con il pollice (senso orario) la pianta del piede sinistro, appena al di sotto del terzo e del quarto dito. Queste sono infatti le zone riflesse del cuore.
CELLULITE
Per stimolare il sistema linfatico, ci si concentra sulla parte superiore del piede, un poco avanti rispetto al malleolo esterno, in corrispondenza della cisterna linfatica toracica (tra primo e secondo metatarso). Il movimento é di scivolamento, dalle dita verso la caviglia.
MAL DI SCHIENA E DOLORI REUMATICI
Le pressioni vanno esercitate lungo l’arco plantare, collegata alle vertebre, e sul tallone per un sollievo ai crampi delle gambe e delle ginocchia. In caso di artriti, reumatismi e sciatica si preme il cosiddetto “punto sciatico inferiore”, posto lateralmente al tallone.
STIMOLARSI CAMMINANDO
Per ottenere un piacevole benessere, liberatevi non appena potete dalla costrizione delle scarpe: correte a piedi nudi sull’erba soffice, camminate su sentieri acciottolati, attingete energia attraverso il contatto primario con la natura. In questo modo eserciterete un inconsapevole automassaggio riflessogeno,che riattiva la circolazione ed il flusso delle correnti di energia nell’intero organismo. L’automassaggio potete inoltre eseguirlo facendo rotolare sotto la pianta del piede una pallina da tennis: un’ottima terapia in caso di gonfiori e pesantezza agli arti inferiori. Benefici potete ottenerli anche con un pediluvio, diluendo nell’acqua due cucchiai di zenzero. Anche gli oli essenziali di lavanda, abete di Douglas e ginepro danno un effetto benefico ai nostri piedi poiché incrementano l’ossigenazione dei tessuti e svolgono un’azione disintossicante per l’organismo.