Bagno stimolante e tonificante
Consigliato per stimolare la circolazione del sangue e la respirazione. L’ingrediente da usare è il sale da cucina, di cui vanno sciolti 250-500 grammi in acqua fredda o tiepida. Il tempo di immersione è di 10 minuti. Sarà bene fare molti movimenti nell’acqua.
Bagno dimagrante
Si consiglia di rimanere immerse per circa 20 minuti in acqua molto calda, nella quale siano stati aggiunti sale da cucina (2 kg) e bagnoschiuma. Al termine, asciugarsi con energia e avvolgersi in una coperta. In tal modo si stimola la sudorazione e, pertanto, la perdita di acqua dal corpo con conseguente diminuzione del peso corporeo. Per bagni dimagranti è possibile anche usare estratti di edera o, meglio ancora, alghe marine. Questo prezioso elemento, ricco di aminoacidi, vitamine, proteine, minerali, zuccheri, fitormoni e altri principi attivi, è ormai il grande protagonista dell’industria cosmetica nella lotta contro l’invecchiamento cutaneo e i più diffusi inestetismi.
Bagno contro l’arrossamento da raggi solari
Gli ingredienti da usare sono il bicarbonato di sodio (due etti) e l’amido (due etti). Entrambi arrecano sollievo rapido alla pelle irritata e arrossata. Il tempo di immersione è di venti minuti; l’acqua deve essere tiepida o fresca per evitare un fastidioso senso di bruciore al suo contatto.
Bagno decongestionante e calmante
Risulta particolarmente utile dopo una giornata di lavoro e di tensione nervosa. Si fanno bollire 300 grammi di fiori di tiglio in due litri d’acqua, passando poi il decotto attraverso un setaccio e versandolo nell’acqua del bagno. Analogo risultato si può ottenere con l’achillea millefoglie e la camomilla. L’acqua sarà tiepida e il tempo di immersione non superiore ai 15 minuti.
Bagno giapponese per snellire il corpo e mantenerlo agile
Su imitazione delle donne giapponesi, che raramente hanno problemi di obesità, si versa acqua bollente nella vasca immergendosi più volte per una decina di minuti. L’acqua deve essere molto calda per tutta la durata delle immersioni. Subito dopo vanno effettuate energiche frizioni per tutto il corpo, prima sugli arti inferiori, poi sul tronco, con sacchetti pieni di farina di riso, che a contatto con l’acqua diviene come una crema emolliente.
Bagno per riattivare il ricambio
Ha la funzione di dilatare i pori e procurare un’abbondante traspirazione, in modo da eliminare le sostanze di rifiuto accumulate. Prima del bagno si consiglia di bere un grosso bicchiere d’acqua per favorire la sudorazione. La vasca va riempita per due terzi di acqua, alla quale si aggiunge 1 kg di sali Epsom o di Salsomaggiore. Durante l’immersione, che non sarà inferiore ai 20 minuti circa, non insaponare la pelle ma strofinarla energicamente. Dopo l’asciugatura rimanere distese nel letto sotto le coperte finché persiste la sudorazione. Al termine si consiglia di cospargere la cute con olio di mandorle.
Bagno contro l’insonnia
È possibile, per combattere tale disturbo, fare ricorso alle essenze naturali, nella fattispecie a quelle di pino, di fiori d’arancio e di camomilla. Dopo il bagno un bicchiere di latte caldo completerà l’opera.Contro l’insorgere delle smagliature. L’argilla, unita a un cucchiaio di olio d’oliva, costituisce un rimedio efficace. Nella vasca piena di acqua versare dai tre etti a mezzo chilo di sostanza argillosa, evitando di usare sapone e muovendo il corpo in modo che le sostanze si depositino sulle pelle. Bagni localizzati contro il gonfiore alle gambe. Gli ingredienti da sciogliere in una bacinella di acqua tiepida sono dai 30 ai 50 grammi di argilla, tre o quattro gocce di olio essenziale di salvia (deodorante), oppure di timo, rosmarino, frassino ed eucalipto (erbe drenanti).Si consiglia di immergere le gambe fino al ginocchio per almeno dieci minuti. Contro la ritenzione idrica e la cellulite. Consigliato il ricorso alle ricette naturali, in particolare una miscela di celidonia, gramigna ed edera. Questi ingredienti vanno portati a bollore in due litri d’acqua, lasciando raffreddare per tutta la notte in recipiente coperto. Il contenuto sarà poi versato la mattina dopo nella vasca piena d’acqua, la cui temperatura non dovrebbe superare i 38 gradi. Il tempo di immersione sarà di venti minuti. Contro l’insorgere delle rughe. Si consiglia di impiegare l’olio ricavato dalla rosa mosqueta, la variante messicana della rosa canina. Questa pianta ha effetti su qualunque tipo di cicatrice e segno dell’epidermide, nonché sulle già citate smagliature. Per concludere, non va dimenticato che un’infinita varietà di piccoli e grandi problemi possono essere risolti piuttosto brillantemente con l’aiuto dei fiori e dei loro estratti, da aggiungere all’acqua del bagno o per uso locale. In particolare ne elenchiamo alcuni:
- per gli effetti equilibratori del ricambio e il potere diuretico, il fiore che fa al nostro caso è la rosa canina;
- per conciliare il sonno si può ricorrere alla ormai nota camomilla o alla valeriana; oppure ai fiori di arancio, tiglio e lavanda che hanno poteri rilassanti;
- come antinfiammatorio un ottimo rimedio è l’olio essenziale di geranio;
- nei trattamenti di rigenerazione cutanea viene usato un estratto di fiori di basilico;
- chi soffre di dolori reumatici, forme artrosiche, artritiche, dolori muscolari o gravi deficienze circolatorie provi i massaggi con tintura madre di arnica: ne trarrà un immediato giovamento;
- problemi di congestione delle corde vocali e di gonfiore agli occhi possono essere combattuti con una certa efficacia mediante infusi di violacciocca;
- per mantenere a lungo il colorito, la trasparenza e la giovinezza dell’incarnato, sciacquate accuratamente il viso, una volta al giorno, con un infuso di fiori e capsule di semi di papavero.