L’ auricoplastica laser (chirurgiaesteticaonline.com) corregge efficacemente e permanentemente i difetti dei padiglioni auricolari, in particolare le orecchie troppo sporgenti. L’intervento non intacca minimamente la funzionalità dell’orecchio, ma coinvolge esclusivamente la parte cartilaginea e cutanea del padiglione. L’otoplastica può essere realizzata su uno o entrambi gli orecchi ed è indicata anche per bambini di età scolare, dai 6 anni.
L’angolo formato dall’incidenza della conca auricolare con il cranio non dovrebbe superare i 30°, secondo i correnti canoni estetici. Con l’otoplastica si riporta ad una situazione di armonia la sporgenza dei padiglioni e se ne correggono alcune dismorfie, come la mancanza delle adeguate pliche. L’intervento alle orecchie serve anche a creare simmetria tra i due padiglioni, perciò l’ auricoplastica (chiamata anche otoplastica) eseguita con il laser potrà anche differire leggermente come tecnica operatoria tra un orecchio e l’altro.
A chi è consigliato auricoplastica laser
L’ auricoplastica laser interviene sui più comuni difetti del padiglione auricolare, quindi è l’intervento adatto per chi ha una delle seguenti caratteristiche:
- orecchie a sventola (anche uno solo)
- orecchi asimmetrici
- conca auricolare piatta (mancanza delle naturali pliche)
- sporgenza eccessiva della parte superiore dell’orecchio
Auricoplastica laser – fasi dell’ intervento
Il modellamento della cartilagine auricolare avviene attraverso un’incisione verticale lungo il solco dietro il padiglione. Da qui, per avvicinare l’orecchio alla testa, il chirurgo asporta un’ellisse di cute, oppure se assente, crea l’adeguata plicatura della cartilagine fissandola fermamente con punti non assorbibili. I punti di sutura sono interni ed esterni e l’otoplastica termina con il bendaggio della zona, che eviterà, per i primi giorni, i danni derivanti da eventuali urti. L’intervento di chirurgia estetica è di semplice realizzazione e definitivo. I bambini che vi si sottopongono lo fanno senza particolari traumi psicologici nei confronti della chirurgia, perché non provano dolore e dopo qualche ora sono già di ritorno a casa.
I vantaggi dell’ auricoplastica laser
L’impiego del laser Co2 pulsato facilita la realizzazione dell’intervento e velocizza sia la fase operatoria che il recupero postoperatorio. Infatti, la capacità del laser di coagulare immediatamente i tessuti recisi evita inutili perdite di sangue e facilita la guarigione. Grazie a ciò e alla pratica dell’anestesia locale con sedazione, l’intervento di otoplastica è consigliabile serenamente anche ai bambini che soffrono per un difetto che spesso attira facilmente le battute. Già dopo una settimana il piccolo paziente può tornare a scuola serenamente.
Le cicatrici dell’ auricoplastica laser
I segni che residuano dalla guarigione delle incisioni sono molto sottili e precise grazie all’azione del laser impiegato in luogo del bisturi. Inoltre si trovano posizionate proprio lungo la piega naturale dell’orecchio e questa si trova dietro al padiglione. Quindi è impossibile per l’interlocutore individuare il benché minimo segno della mano del chirurgo: le cicatrici sono completamente nascoste.
I tempi di recupero dell’otoplastica sono decisamente ridotti; dopo tre giorni si potranno riprendere gradualmente le attività sociali, evitando comunque per una decina di giorni l’uso di occhiali. I bambini, per evitare di esporli precocemente al pericolo di urti accidentali o sfregamento, potranno tornare a scuola dopo una settimana.