Molte sono come vedremo le possibilità terapeutiche naturali per l’ acne, precisiamo subito che non volgiamo spingere l’attenzione o verso la farmacologica tradizionale o verso la medicina naturale, come spesso accade la verità (nel nostro caso il beneficio terapeutico) sta nel mezzo ed è vero quindi che entrambe queste terapia possono completarsi ed aiutarsi a vicenda.
Analizzeremo ora le principali terapie naturali che possono venire attuate per migliorare il quadro acneico.
Omeopatia
L’omeopatia riesce a portare dei grandi benefici in molte patologie della pelle; il rimedio omeopatico va utilizzato per molto tempo, fino a quando l’organismo stesso non è in grado di mantenersi sano in modo autonomo.
Il medico omeopata generalmente rifiuta l’utilizzo di qualsiasi tipo di pomata (tranne nei casi di lesioni molto importanti o deturpanti) in quanto non permetterebbe il libero sfogo della patologia di base del soggetto. Il primo risultato che è possibile ottenere riguarda non tanto il numero, quanto la grandezza delle pustole. Anche i problemi infettivi, ormonali e nervosi lentamente regrediscono, fino a quando di tutte le manifestazioni acneiche non rimarrà più traccia (nei casi più gravi possono in realtà ritrovarsi come esiti delle lesioni di tipo cicatriziale).
La terapia omeopatica di fondo dell’ acne prevede l’impiego dei seguenti farmaci omeopatici:
- Follicolium (30CH);
- Natrum muriaticum, è uno dei rimedi omeopatici più utilizzati nell’acne giovanile;
- Pulsatilla, è un rimedio indicato nei soggetti che lamentano irregolarità del ciclo mestruale;
- Silicea, è indicata nei casi di acne tendente alla suppurazione cronica;
- Sulfur.
La terapia omeopatica nei casi acuti è la seguente:
- Antimonium tartaticum (7CH), è indicato nell’acne di tipo pustolosa, che spesso tendono a esitare in cicatrici;
- Arnica monatana (5CH), è indicata se le lesioni sono poche, simmetriche nel volto e dolenti;
- Eugenia jambosa (5CH), è indicata nei casi in cui le lesioni sono delle papule con molta suppurazione;
- Graphites (5CH), è indicato per il trattamento degli esiti cicatriziali dell’acne;
- Ledum palustre (5CH), è utile nei casi di acne localizzata al volto;
- Selenium (7CH), è indicato per l’acne che presenta numerosi comedoni soprattutto localizzati alla fronte e al mento.
Acne: La cura con mesoterapia
Non spiegheremo qui che cos’è e come viene attuata una seduta di mesoterapia, anche perché tale argomento è già stato affrontato in modo esauriente nel capitolo dedicato al trattamento della cellulite. Parleremo quindi di seguito solo dei rimedi omotossicologici che è possibile utilizzare.
Come abbiamo visto precedentemente quando parlammo della terapia farmacologica dell’acne, il trattamento di tale patologia dev’essere attuato su due fronti, ovvero si deve eseguire sia una terapia locale, sia una terapia generale; questo è il modo di agire anche della mesoterapia.
Cura generale
• Hormeel (10 gocce due volte al giorno), è un rimedio omeopatico utilizzato per regolarizzare la funzionalità e l’assetto delle ghiandole endocrine; si associa molto bene al Lilium compositum.
• Lilium compositum (solo per il trattamento femminile; 1 fiala intramuscolo due volte alla settimana), è un rimedio che (come Hormeel) agisce a livel.- lo dell’apparato ormonale.
Cura locale
•. Thuya compositum (1 fiala), è dotata di un’azione di stimolazione dei sistemi di difesa nelle dermatiti e nell’acne. È un rimedio che agisce sulla capacità drenante e quindi sulla reattività della cute.
• Echinacea compositum forte (1 fiala).
• Amica compositum (1 fiala), è indicata nei casi di infiammazioni sub-acute e sub-croniche localizzate di ogni tipo.
Questi ultimi tre rimedi omeopatici vengono iniettati contemporaneamente su tutta la cute che risulta interessata dalle manifestazioni acneiche; questo è essenziale per poter ottenere una buona pulizia e disinfiammazione cutanea.
Terapia drenante dell’ acne
Questi rimedi vengono utilizzati generalmente per un periodo di 4-5 settimane.
- Gallium (10 gocce al mattino).
- Lymphomyosot 10 gocce al mattino).
- Coenzyme compositum (alternato all’Uffichinon compositum, da utilizzarsi solo 1 volta al mese).
- Ubichinon compositum.
È possibile effettuare localmente degli impacchi con Calendula TM + Echinacea TM, sia la mattino che alla sera. Si procede in questo modo: si fa bollire dell’acqua e poi la si lascia raffreddare, si aggiungono 10 gocce di Calendula e 10 di Echinacea, si imbeve un batuffolo di cotone e si eseguono quindi degli impacchi sul volto.
Minerali o oligoelementi
Si possono ottenere buoni risultati assumendo a giorni alterni una dose di Rame+Oro+Argento e di una dose di Manganese+Zinco+Rame; in alternativa a ciò è possibile utilizzare una miscela formata dai seguenti minerali.
Minerali utilizzati per il trattamento dell’acne in fase acuta:
- Manganese 50 ml (aiuta la disintossicazione).
- Zinco 50 ml (facilita la riparazione della pelle).
- Rame 150 ml (antinfettivo).
- Pidobase 50 ml.
I minerali utilizzati per il trattamento dell’acne in fase di regressione sono:
- Manganese 50 ml.
- Zinco 150 ml.
- Rame 50 ml.
- Pidobase 50 ml.