Sebbene la causa fondamentale dell’acne è ancora sconosciuta, è comunque possibile al momento attuale agire contro alcuni momenti patogenetici. Attualmente non è possibile curare in modo completo l’acne, ciò che è possibile fare è di poter mantenere il livello infiammatorio il più basso possibile fino a quando il quadro dermatologico non si risolva spontaneamente.
Prima di entrare nel vivo della farmacologia ricordiamo che nonostante l’acne sia una patologia generalmente cronica, la prima e fondamentale azione che il medico deve fare prima di intraprendere un trattamento farmacologico è sicuramente quella di rassicurare il soggetto a proposito della totale benignità di questa patologia e quindi consigliare il trattamento (locale e generale) più idoneo con il solo scopo di tenere sotto controllo il decorso dell’acne stessa così da riuscire ad eliminare i possibili esiti cicatriziali.
Il trattamento come abbiamo detto può essere di tipo generale (mediante l’assunzione di compresse che vedremo di seguito) e locale, mediante l’utilizzo di preparati da cospargere sulla superficie cutanea interessata.
Acne cura locale o topica
L’acido salicilico al 5% è in grado di ledere il comedone, si dimostra molto utile nell’acne che si presenta associata alla presenza dei comedoni. È comunque utile anche nelle altre forme di acne quando viene alternato con altri prodotti sempre ad uso topico.
L’acido retinoico (tretinoina) è il farmaco più efficace per il trattamento dell’acne che si manifesta con la presenza di comedoni. Questo farmaco determina generalmente, nelle prime settimane di utilizzo, un peggioramento del quadro acneico del soggetto portando inoltre arrossamenti e desquamazioni cutanee.
Benzoile perossido è un farmaco ben utilizzato in tutte le forme di acne infiammatoria. Quando viene utilizzato in associazione con l’acido retinoico si ottengono ottimi risultati terapeutici dopo circa 2-3 mesi di trattamento e questo in ogni forma di acne.
Farmaci antibatterici come la tetraciclina, l’eritromicina e la clindamicina possono essere utilizzati come farmaci di prima scelta, oppure come farmaci di seconda scelta dopo l’utilizzo del Benzoile perossido. Si ricorda inoltre che l’utilizzo di questi farmaci può a volte condurre ad una resistenza batterica.
Cortisonici, il cui utilizzo topico dev’essere limitato solo ai casi acuti. Il loro utilizzo comunque non dev’essere prolungato per periodi troppo lunghi a causa dei possibili effetti collaterali come atrofia e teleangectasie cutanee.
Acne cura – Terapia generale
• Antibiotici come la tetraciclina e l’eritromicina hanno un buon effetto terapeutico, in quanto generalmente riescono a ridurre il numero dei batteri coinvolti nello scatenamento dell’acne. Questi. antibiotici, che vengono somministrati per mezzo di compresse ad assunzione orale, devono sempre venire associati a un trattamento antibiotico topico (mediante pomata).
• Estrogeni (sotto forma di contraccettivi orali) possono essere utilizzati nelle femmine quando gli altri trattamenti topici o generali non hanno avuto successo.
• Cortisonici possono venire utilizzati in casi di acne conglobata, ma solo per periodi molto corti.
Prima di concludere vogliano riportare i risultati ottenuti da uno studio condotto da medici dermatologi dell’Università degli Studi di Catania su pazienti che presentavano acne polimorfa i quali venivano trattati mediante l’associazione di un antibiotico (minociclina), assunto per via orale, e l’applicazione locale di fanghi vegetali naturali. Ricordiamo infatti che l’azione benefica delle acque termali sulla cute è ormai risaputa da molti anni, fin dall’antichità.
risultati ottenuti al termine del trattamento della durata di circa due mesi ha evidenziato che la terapia combinata porta alla risoluzione dei sintomi in tempi brevi, rispetto al trattamento con il solo antibiotico. La maschera di fango vegetale contribuisce quindi a favorire e quindi a velocizzare gli effetti del trattamento attuato con l’antibiotico. Si può concludere quindi affermando che l’uso periodico della maschera è un ottimo mezzo coadiuvante del trattamento generale dell’acne.
Acne cura – Terapia fisica
È possibile, mediante l’utilizzo di un apparecchio come lo “schiaccia comedoni”, oppure mediante l’incisione e il drenaggio delle cisti e dei noduli portare un certo sollievo sintomatologico e psicologico ai soggetti che soffrono di acne. Naturalmente contemporaneamente a tali tecniche va associata anche una terapia farmacologica.
Ricordiamo inoltre che nei periodi estivi o primaverili, la semplice esposizione al sole migliora notevolmente il quadro acneico, naturalmente in inverno quando il sole non è più così intenso, si può ovviare mediante l’esposizione a lampade UV.